IN QUESTA ESPOSIZIONE VIRTUALE, SCOPRIREMO I SIGNIFICATI PIÙ PROFONDI E LE STORIE DIETRO GLI OGGETTI DELLA QUOTIDIANITÀ
L’esposizione raccoglie gli oggetti scelti dagli intervistati per mostrare in maniera tangibile una parte della loro vita.
Dietro ogni oggetto c’è una storia che vuole essere raccontata!
- “Io sono venuto in Italia a piedi”
- “Con le buste costruivamo tutto, noi ragazzi in Congo”
- “All’estero non si trova, quindi portatela!”
- Bo Lang Gu’: 拨浪鼓; pinyin: bō làng gǔ
- “il Pane di Terni: è il mio cibo preferito”
- “Qameez shalwar ed è l’abito caratteristico femminile”
- “Vi sembrerà una sciarpa come tante, ma per me non lo è”
- “colui che dà la luce (saggezza) al buio (l’ignoranza)”
- “Me lo diede mia madre prima che partissi dal mio paese”
- “Quando mi sento triste lo guardo sempre”
- “Dal Gabon a Cuba”
- “L’ho comprato prima di lasciare la Turchia”
- “Questo passaporto è la mia libertà”
- “Mi rassicura”
- “Lui mi accompagna ovunque”
- “la porto sempre nel portafoglio”
- “Dall’Umbria al mio matrimonio tradizionale Gabonese”
- “Dall’Umbria al mio matrimonio tradizionale Gabonese”