Iniziato il 10 novembre presso Cityplex Politeama Lucioli di Terni, la 13esima edizione di “Popoli e Religioni”, Festival cinematografico internazionale che attraverso il linguaggio del cinema, intende rilanciare il messaggio di civiltà del dialogo interreligioso e inter-etnico. Quest’anno il Festival affronta il tema della metamorfosi, globale e individuale, attraverso incontri e proiezioni di cortometraggi, lungometraggi e documentari che ne raccontano le molteplici declinazioni: dalla traduzione nel linguaggio cinematografico delle opere di grandi autori, come Kafka e Ovidio, all’interpretazione in chiave sociale, ambientale, tecnologica e politica di questa tematica.
I film proiettati nel corso del festival affrontano il mutamento del ruolo della donna nella nostra società, le metamorfosi della Terra, come il terremoto, le metamorfosi del corpo umano, come le mutazioni genetiche a quelle di genere, le trasformazioni politiche in atto in Europa e quelle tecnologhe e dell’informazione, con un focus su fake news e post verità. Questo appuntamento internazionale diventa anche vetrina di anteprime mondiali, con molti ospiti di varie provenienze e un illustre presidente della giuria: David Riondino.
Quest’ultimo weekend di chiusura propone un’ampia selezione di film internazionali, dal Malawi, al Marocco, all’India, all’Iraq tra tematiche sociali, religiose, politiche senza tralasciare un’appuntamento specifico sabato 18 novembre con l’invento Dangerous crossing – La voce dei rifugiati nel cinema del Programma dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati
Tutti gli eventi e le proiezioni sono a ingresso gratuito.
PROGRAMMA
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.