MILE – My Informal Learning Experience è un progetto europeo, coordinato dall’ente di formazione polacco EST in partenariato con IASIS NGO di Atene e KEY&KEY di Perugia.
Nato con l’obiettivo di consentire a persone in mobilità di ottenere il riconoscimento della propria esperienza professionale nel paese di accoglienza, aumentando le possibilità di trovare un’occupazione significativa e soddisfacente, il progetto sii rivolge soprattutto a persone con scarsa qualifica formale ma con diverse esperienze lavorative acquisite nel corso di occupazioni familiari o di altre attività informali.
Il progetto segue le recenti linee guida europee per la convalida dell’apprendimento non-formale e informale e formula proposte operative per facilitare soprattutto l’identificazione e la documentazione delle conoscenze, delle abilità e delle competenze delle persone in mobilità, e per rafforzare l’acquisizione di competenze di base di lettura e scrittura, necessarie per preparare la documentazione della propria esperienza lavorativa e dei modi efficaci per la sua comunicazione, incluse l’abilità digitali per la redazione di un portfolio e la sua pubblicazione online.
Le associazioni partner, si faranno promotrici di attività pilota di apprendimento, che avranno il fine di sviluppare una Guida di supporto dedicata a persone migranti, mentre una piattaforma online faciliterà tutte le attività di comunicazione e l’apprendimento collaborativo previste dal progetto.
Principale out come di progetto la stesura di una Guida per educatori che lavorano con persone in mobilità per il riconoscimento della loro esperienza di apprendimento informale.
Sul territorio umbro sono attualmente attivi 4 laboratori:
a Marsciano con il supporto del Comune con giovani uomini provenienti da paesi sub-sahariani
a Deruta con il supporto del Comune con donne provenienti da paesi arabi
a Perugia con il supporto del Centro Islamico Culturale con donne provenienti da paesi arabi
a Perugia con il supporto dell’Associazione FIDEM uomini provenienti da paesi africani.
In un secondo momento queste attività coinvolgeranno operatori, educatori e insegnanti di italiano/L2, che a loro volta potrebbero replicare tali laboratori.
Gli incontri sono guidati dai seguenti formatori/facilitatori, tutti soci dell’Associazione Key & Key Communications:
Gabriella B. KLEIN (sociolinguista)
Koffi M. DOSSOU (esperto di comunicazione visiva e multimediale)
Andrea RAVENDA (antropologo)
Fabrizio LOCE-MANDES (antropologo visuale).
Per informazione: keyandkey@keyandkey.it
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