La Prefettura di Perugia ha pubblicato le linee informative in merito all’accoglienza e all’assistenza dei profughi ucraini accolti nella provincia del capoluogo Umbro.
L’ufficio ha predisposto delle linee guida sia per persone che ospitano cittadini ucraini che per quest’ultimi al loro arrivo in provincia.
Nel primo caso, il soggetto ospitante è tenuto a formalizzare, entro 48 ore dall’arrivo, l’apposita “dichiarazione di ospitalità”, indicando le proprie generalità (nome, cognome, indirizzo) alle Autorità di Pubblica Sicurezza. Il documento, una volta compilato, va inviato per posta elettronica certificata – PEC, a anticrimine.quest.pg@pecps.poliziadistato.it.
In alternativa è possibile inviare il documento in formato cartaceo, per mezzo di una raccomandata A/R, utilizzando il modello “cessione di fabbricato”, scaricabile qui.
Nel secondo caso, i cittadini ucraini al loro arrivo a Perugia dovranno presentarsi presso gli Uffici della Questura o presso il competente Commissariato di Pubblica Sicurezza, negli orari di Sportello a seguito elencati:
- Questura di Perugia: ogni mercoledì e venerdì dalle 15.00 alle 18.00, e sabato dalle 9.00 alle 13.00;
- Commissariato di Pubblica Sicurezza di Spoleto: ogni martedì, mercoledì e giovedì dalle 9.00 alle 12.00;
- Commissariato di Pubblica Sicurezza di Assisi: ogni martedì, giovedì e sabato dalle 9.00 alle 12.00;
- Commissariato di Pubblica Sicurezza di Città di Castello: ogni martedì e giovedì dalle 9.00 alle 12.00;
- Commissariato di Pubblica Sicurezza di Foligno: ogni lunedì, mercoledì, venerdì dalle 9.00 alle 12.00.
La Questura di Perugia mette inoltre a disposizione un numero informativo, solo per messaggistica WhatsApp: 328.3666748.
Come fare per l’accesso al servizio sanitario e la prevenzione anti-Covid 19?
Per i profughi arrivati in Italia privi di Passanger Locator Form, le USL competenti provvederanno ad eseguire test diagnostici Covid-19 nelle 48 ore dall’arrivo.
Su Perugia, è possibile accedere al drive-trough di Piazzale Umbria Jazz dal lunedì al sabato dalle 8.00 alle 12.30.
Se disponibile, è preferibile essere in possesso del codice assegnato STP – codice Straniero Temporaneamente Presente.
Il tampone verrà comunque eseguito anche in mancanza del codice. Lo stesso codice può essere utilizzato per la vaccinazione e l’accesso alle cure sanitarie.
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