Nella scuola di tutti: firma del Protocollo di rete per una scuola interculturale

Nell’ambito del progetto “Qualità e diritti: prevenire l’abbandono scolastico nella scuola di tutti”, finanziato dal Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI), la Regione Umbria, insieme con USR per l’Umbria, ha portato avanti una serie di interventi diffusi su tutto il territorio regionale che hanno visto il coinvolgimento del mondo della scuola e di un ampio partenariato pubblico e privato.

“Nella Scuola di tutti”, ha consentito di garantire alle scuole aderenti interventi gratuiti a supporto dei percorsi di inclusione socio-linguistica dei minori di origine straniera e di seconda generazione e delle loro famiglie, tra cui interventi di mediazione culturale e di sostegno pomeridiano allo studio, interventi per sostenere le famiglie nel ruolo genitoriale e nella interazione con la scuola, attività di accoglienza degli alunni stranieri volte a migliorare la partecipazione ed il successo scolastico.

Il progetto riveste particolare importanza a livello regionale, soprattutto dopo i recenti dati sulla scuola fornito dal Dossier Statistico Immigrazione 2018. L’Umbria è la terza regione in Italia sia per presenza di migranti che per numero di studenti con cittadinanza non italiana. Dagli ultimi dati disponibili emerge che gli alunni stranieri iscritti nelle scuole dell’Umbria sono 16.683 e rappresentano il 13,8% dei 122.349 allievi umbri, un dato al di sopra della media nazionale (9,4%). Il 64,3% è nato in Italia e, se consideriamo i livelli di istruzione, nella scuola primaria la percentuale sale al 79,2% mentre nelle scuole dell’infanzia supera addirittura l’87%.

Nonostante la maggioranza degli alunni stranieri presenti nelle scuole umbre abbiano iniziato il loro percorso scolastico in Italia spesso sperimentano un gap di rendimento e di inserimento socioculturale: le cosiddette seconde generazioni, sebbene non presentino grandi difficoltà linguistiche, rimangono a rischio di insuccesso scolastico e hanno quindi bisogno di interventi mirati, tesi a superare eventuali momenti difficili nel percorso scolastico.

Il Protocollo di rete per una scuola interculturale e il Centro Interculturale Regionale Umbro (CIR) condivisi nel corso della realizzazione del progetto, rientrano, nello questo sforzo comune di Regione, USR, Scuole e Terzo Settore, che favorisce l’integrazione scolastica degli studenti con background migratorio, in un’ottica educativa e di valorizzazione delle diversità.

A testimoniare l’impegno delle scuole e dei partner di progetto, alla fine dell’incontro verrà firmato il Protocollo di rete per una scuola interculturale, saranno presentati i risultati raggiunti e le prospettive future.

Ore 9.30 – REGISTRAZIONE PARTECIPANTI
Ore 10.00
SALUTI INTRODUTTIVI
Catiuscia Marini, Presidente Regione Umbria
Luca Barberini, Assessore regionale Salute, Coesione Sociale e Welfare
Antonio Bartolini, Assessore Istruzione
Antonella Iunti, Dirigente USR per l’Umbria
SOTTOSCRIZIONE ISTITUZIONALE DEL PROTOCOLLO DI RETE PER UNA SCUOLA INTERCULTURALE
Presidente Regione Umbria, Assessori regionali competenti, USR per l’Umbria
IL PROGETTO: RISULTATI RAGGIUNTI e PROSPETTIVE FUTURE
I Partner del progetto raccontano
Cpia di Perugia, Istituto Pertini-Cpia di Terni, Istituto Scolastico Perugia 12, Cidis Onlus, Consorzio ABN,
Felcos Umbria, Frontiera Lavoro
L’ESPERIENZA DI UNA DELLE SCUOLE ADERENTI
NELL’AMBITO DELLE ATTIVITÀ EROGATE DAL PROGETTO
Fabio Gallina, Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo Perugia 5
Interventi non programmati
SOTTOSCRIZIONE DEL PROTOCOLLO DI RETE PER UNA SCUOLA INTERCULTURALE
DA PARTE DELLE SCUOLE E DEI PARTNER DEL PROGETTO
COORDINAMENTO E CONCLUSIONI
Alessandro Vestrelli, Dirigente servizio Programmazione e sviluppo della rete dei servizi sociali e
integrazione socio-sanitaria – Regione Umbria

Per contatti e informazioni:
Eleonora Bigi – ebigi@regione.umbria.it (Tel. 075.5045706);
Rossana Neglia – rossana.neglia@istruzione.umbria.it (tel. 075 5828298)


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