La festa della donna si celebra a livello internazionale ogni anno nella giornata dell’8 marzo. La Giornata Internazionale della Donna è stata riconosciuta ufficialmente dalle Nazioni Unite nel 1977.
La ricorrenza celebra i diritti e le conquiste raggiunte dalle donne in tema di emancipazione socio-economica. La data è collegata alle attività dei movimenti operai nati all’inizio del ventesimo secolo in Nord America e in tutta Europa.
Una curiosità? la nascita del movimento, con la prima celebrazione del National Woman’s Day, risale agli Stati Uniti, e si è celebrata non l’8 marzo, bensì il 28 febbraio. Data che è stata scelta dal Partito Socialista d’America in onore dello sciopero delle operaie dell’abbigliamento del 1908 a New York, quando le donne protestarono contro le condizioni di lavoro.
Successivamente, la Giornata rappresentò la protesta delle donne russe contro la Prima Guerra Mondiale; Le donne russe iniziarono la protesta come parte del movimento per la pace. Sulla loro scia, in Europa, intorno all’8 marzo dell’anno successivo, le donne tennero raduni per protestare contro la guerra o per esprimere solidarietà con altre attiviste.
Perché l’8 marzo?
Le date chiave dello sviluppo della Giornata Internazionale della Donna sono il 19 marzo, l’ultima domenica di febbraio, il 15 aprile e il 23 febbraio.
Come mai è stato scelto l’8 marzo dunque? Semplice! Prima della Rivoluzione, la Russia non aveva ancora adottato il calendario gregoriano, dunque nel 1917, il 23 febbraio in Russia corrispondeva all’8 marzo negli altri paesi europei. La data è stata così scelta con la fine della Seconda Guerra Mondiale per celebrare le conquiste dei diritti della donna.
L’8 marzo 2030 rappresenta inoltre la data fissata dalle Nazioni Unite, all’interno dell’Agenda 2030, per il raggiungimento dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile n.5: Gender Equality.
Mums at Work e la Giornata Internazionale della Donna
Nella mattinata dell’8 marzo , si è tenuto l’evento di socializzazione organizzato nella cornice del progetto Mums at Work, presso la sede di Cidis Onlus Perugia.
L’evento ha permesso l’incontro di donne migrante con background differenti. Tra loro erano presenti anche delle donne afghane arrivate in Umbria con i corridoi umanitari.
L’incontro ha visto la proiezione di un film, con conseguente dialogo tra le partecipanti per stimolare lo scambio di idee e celebrare il valore e i diritti di tutte le donne.
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