DREAMM –Develop and Realise Empowering Actions for Mentoring Migrants è un progetto di mentoring finalizzato ad implementare un innovativo modello d’integrazione attraverso la partecipazione attiva della comunità.
Nell’ottica di promuovere la ricchezza sociale che si origina dall’incontro con la diversità, e dalla conoscenza con persone di altre culture e provenienze, il progetto vede la partecipazione sia di soggetti provenienti dal contesto locale che di migranti in via d’inserimento nella comunità.
Ciò è funzionale alla realizzazione di un processo d’integrazione fluido e bi-direzionale, che restituisce contatto diretto tra comunità e nuovi arrivati, abbattendo barriere fisiche e mentali.
L’iniziativa è volta a creare una rete di volontari, i mentors, appartenenti alla comunità locale, disponibili a supportare i migranti nelle sfide quotidiane della società d’arrivo, tramite un processo d’orientamento sociale.
Le figure del progetto sono: lead mentors, mentors, TCN – third countries nationals.
I lead mentors sono perlopiù professionisti attivi nel settore dell’accoglienza, con esperienza nel sociale. Questa figura si occuperà di coordinare e supervisionare i mentors volontari, nei vari step del progetto.
I mentors, figure centrali del progetto, sono individui motivati dalla volontà di contribuire all’arricchimento della comunità attraverso l’interazione interculturale.
I mentors mettono volontariamente a disposizione il proprio tempo e il proprio vissuto per organizzare workshop interattivi con i migranti, quali tandem linguistici e attività sociali finalizzate alla conoscenza del territorio e dei suoi servizi.
I TCN – third countries nationals, beneficiari ultimi del Progetto, sono i cittadini di paesi terzi presenti nella comunità locale ai primi passi del loro percorso d’inserimento nella società d’arrivo.
Il progetto in Umbria è già entrato nel vivo con il reclutamento e la formazione dei lead mentors locali. Sono ancora aperte le candidature per le posizioni di mentors.
Per proporsi come mentor non vi sono restrizioni date dall’età e dal background, i soli requisiti richiesti sono la forte motivazione, la predisposizione a mettersi in gioco e la curiosità e la determinazione di vedere al di là degli stereotipi.
Gli obiettivi del progetto sono:
- Raggiungere una migliore comprensione reciproca dei valori e dei comportamenti altrui.
- Promuovere un senso di appartenenza alla comunità locale
- Mitigare gli stereotipi, la discriminazione, la xenofobia e il razzismo
- Rendere i migranti appena arrivati in grado di accedere ai servizi locali sostenuti da una rete comunitaria inclusiva.
Il progetto ha portata internazionale, grazie a un partenariato che vede CIDIS affiancare enti provenienti da Austria, Cipro, Germania, Grecia, Italia e Malta. Nello specifico i partner sono:
- Università di Perugia
- die Berater
- Citizens In Power
- Blinc
- IASIS
- CIDIS
- Key & Key Communications
- University of Malta
Il progetto è finanziato dal fondo europeo AMIF- Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione, ha visto il via il 1° marzo 2021 e si concluderà il 28 febbraio 2022.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.