Nella cornice del Congresso Arci 2021 per il comitato territoriale di Perugia, tenutosi nelle giornate del 22-23 ottobre, forte attenzione è stata data al tema della migrazione in ragione del ruolo svolto da Arci nel settore dell’accoglienza.
Il tema è stato declinato a livello nazionale con successivo focus sul sistema d’accoglienza in Umbria. All’evento hanno partecipato il responsabile ARCI nazionale in materia di immigrazione, Filippo Miraglia, di organizzazione, Walter Mass, e il presidente di ARCI nazionale, Daniele Lorenzi.
Partendo da una ricostruzione degli ultimi quattro anni di operato, si è discusso dell’attuale normativa vigente per l’accoglienza, con delle riflessioni tecniche sui cambiamenti in atto e prospettati rispetto l’ultimo decreto legge Lamorgese.
Dopo una panoramica regionale che ha visto l’intervento di operatori e coordinatori di centri di accoglienza SAI E CAS, particolare enfasi è stata attribuita alla crisi afgana.
Per fornire una migliore comprensione della crisi umanitaria in atto è stata presentata in breve la situazione geopolitica dell’Afghanistan, spostando poi l’attenzione sui singoli casi dei beneficiari attualmente ospiti presso le strutture gestite da ARCI in Umbria.
Infine, è stata anticipata la concretizzazione di un progetto che vedrà la creazione di un corridoio umanitario laico grazie ad una partnership con un’organizzazione presente sul campo in Afganistan, nella città Kabul.