Il Centro Culturale Islamico: realtà attiva di Ponte Felcino


Per Ponte Lindo, la domenica ecologica organizzata dalla Consulta di Ponte Felcino, il Centro Culturale Islamico di Ponte Felcino ha presentato una mostra fotografica, un percorso per meglio comprendere l’Islam. Tra un thé marocchino e la traduzione dei nomi in arabo, il Molino della Catasta si è così trasformato in un luogo dove poter soddisfare curiosità e domande sulla cultura islamica e molto altro.

La mostra è stata organizzata dalle famiglie di fede musulmana che risiedono a Ponte Felcino, arricchita con materiale informativo e scatti delle attività del centro, ormai profondamente radicato nella sua comunità. Si è partiti con “Chi è un musulmano” e ” I pilastri dell’Islam”, per arrivare a spiegarne i valori profondi e la filosofia. Il percorso continuava con esempi di calligrafia araba, fotografie delle attività del centro e dei suoi beneficiari, famiglie e bambini. Molte le donne che hanno contribuito all’allestimento della mostra, alla preparazione di dolci per accogliere gli ospiti di questa importante giornata.

Youssef, Vice Presidente della Consulta delle associazioni di Ponte Felcino, passando in rassegna le fotografie, ha raccontato l’esperienza del Centro Culturale Islamico. “Il centro realizza numerose attività, aiuta i ragazzi richiedenti asilo con la raccolta di vestiti e altri beni e organizza un gruppo AVIS di “donatori musulmani”. Oltre alle lezioni di arabo e matematica per bambini,  abbiamo anche una squadra di calcio. La comunità di Ponte Felcino include oggi 2000 cittadini di origine straniera”. “Siamo riusciti a portare l’ esperienza della donazione anche all’interno della Consulta di Ponte Felcino” continua Youssef  “realtà a cui hanno già aderito 23 associazioni del territorio”. Il Centro organizza anche tandem linguistici,  in cui “i ragazzi richiedenti asilo ci insegnano la lingua inglese e noi quella italiana”. 

 

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